Under 19 Gold – Campionato 7 a Giornata
LA PSG RISORGE DAL -18 E IN VOLATA TIENE ACCESA LA SPERANZA DELLA FINALE ARGENTO!
PSG Villafranca – Pall. Castelfranco Veneto 83 – 80 (12-20, 30-42, 58-63, 83-80)
PSG Villafranca: Melotto 17, Serpelloni, Pasquino 16, Mengalli L. 10, Barba, Romani 2, Untescu 11, Bincoletto 16, Antichi, Bodini 9, Cordioli ne, Turcanu 2. All. Soliani. Ass. Sambenini.
Pall. Castelfranco Veneto: Brustolon 13, Stocco, De Faveri, Sgorlon 9, Dal Mina, Zanetti 16, Simeoni 17, Orsenigo 5, Marchi 7, Battistel, Reginato 8, Beltrame 5. All. Cardin. Ass. Marsilio.
Ancora una prestazione incredibile dei nostri Under 19 che, con caparbietà, mantengono accesa la fiammella della qualificazione alla Finale Argento. In quel del Pala Anti scende una Castelfranco Veneto che, con un successo, si isserebbe solitaria al primo posto, mentre i sangiorgini hanno di fronte un match da dentro o fuori, poiché una sconfitta chiuderebbe anzitempo la stagione. Sarà per la posta in palio, ma l’avvio è balbettante, con i nostri ragazzi che trovano il bersaglio solamente dalla linea della carità (4-3); anche in difesa le cose non vanno meglio, con gli ospiti a segnare da oltre l’arco ed a dominare nelle penetrazioni (8-15). Villa è in chiara difficoltà su entrambi i lati del campo (12-20) e viene ripetutamente colpita da una Castelfranco in netto controllo (12-28). I sangiorgini escono dal timeout più volitivi, trovando maggior ritmo in attacco (19-31), ma dietro vengono continuamente puniti dai tiratori ospiti (21-37). Faticosamente chiudono a -12 alla pausa lunga (30-42), ma escono dal break con tutt’altra faccia e, soprattutto, ritrovano il tiro dalla distanza come loro arma (42-45); i trevigiani, di contro, riescono a tenere botta, mettendo sempre un freno al recupero veronese (53-57), in una gara che pare stregata per i nostri colori, si va all’ultimo quarto con lo spirito di “win-or-go home” (58-63). Ma a Villa la parola d’ordine è resilienza: la difesa si fa più fisica, sporca molti più palloni ed i sangiorgini in penetrazione trovano la prima parità (66-66); non solo ma, sulle ali di un’inerzia nelle loro mani, salgono fino a +5 (74-69). Castelfranco, conscia della posta in palio, non cede (75- 74) e prova in tutti i modi a riguadagnare la testa (79-77), ma i nostri ragazzi, seppur non perfetti ai liberi, gestiscono senza concedere alcun canestro dal campo, e portano a casa un successo che tiene vive le speranze. A prescindere da come andrà alla fine, visto anche il complicato intreccio di risultati che definiranno la finalista, bisogna fare i complimenti a questi ragazzi che hanno imparato a non mollare mai.