Brutta, anzi bruttissima partita, per quello che ha offerto sul piano tecnico. Una prestazione che rende forse meno amara la sconfitta perché giocare con percentuali così basse una partita che si è giocata prevalentemente sul batti e ribatti, e che solo nell´overtime ha vistai l´inerzia agli ospiti, è difficilissimo. Soprattutto se il pivot titolare non raccoglie nemmeno un punto sui due tiri: poco servito? In una serata nera da fuori, il gioco sotto le plance poteva essere una buona alterativa. «Dalfini è stato costantemente raddoppiato, e poi ha pagato la fisicità degli avversari»e il commento di coach Bindi.
Già l´avvio è un batti e ribatti costante, premessa di quello che sarà la gara. Apre Quartieri, ed è pronta la risposta ospite per tutta la frazione, con i castellani che alternano le difese, e pareggiano con Mori dalla lunga. Quarto marchiato da basse percentuali al tiro e che nel secondo crollano, e, bloccando prima una, poi l´altra squadra .I padroni di casa sono i primi ad accusare il black out per 3´ di astinenza; interrompe Faccioli con 5 punti filati, dalla lunga, e da sotto. Il Tosoni prende fiato. Il lungo prodotto Doc, viene seguito dai compagni per il 10-0, primo e unico vero break della gara, nato dalla difesa castellana che con due stoppate e costringendo gli ospiti a commettere in un minuto altrettante infrazioni di passi, raccoglie maggiori possessi: 22-14. I piemontesi tornano a segnare dopo 7´ neri, perché le percentuali al tiro segnano rosso nello scouting: 19% da 2 e 25% da 3. La prevalenza a rimbalzo consente al Tortona di andare al riposo con un -4.
L´avvio del secondo quarto trova un Mori ispirato, due triple di fila che non bastano a terne a distanza gli ospiti. La Derthona si rivela altrettanto brava dalla lunga, almeno in questo frangente. Nello spogliatoio i piemontesi avranno di certo trovato la miglior concentrazione o, cosa più probabile, è difficile che continuino a tirare così male da sotto. E dopo 4´, spento l´entusiasmo castellano, sorpassano, 28-29. Nei primi 6´30″ dall´ultimo quarto il parziale è di 5-5, con un solo canestro dal campo per i padroni di casa. Gli stessi giocatori imprecano contro il ferro che continua a sputare tiri, raccoglie la tripla di Panni, 43-42. Un atto di generosità, che si ripete a 1´ dalla fine, sul disperato tiro di Faccioli. A 50″ è ancora paritài, il Pgs costringe gli ospiti a commettere infrazione di 24″, va all´overtime. I gialloverdi restano aggrappati 48-48, la Derthona si concentrano su Dalfini lasciando, visto che non entra nulla, liberi al tiro gli avversari che mettono il 5-0, e non si fanno più raggiungere anche se il Psg risale 53-54 con Quartieri. Poi il Tortona detta legge.
TABELLINI:
Dopo un tempo supplementare
Parziali: 12-12, 22-18, 35-37, 46-46
Psg Tosoni: Dalfini, Bastone 2,Panni 14, Mori 18, Qaurtieri 11; Polettini 2, Faccioli 9, Mascadri. Marconcini e Montresor ne. All.: Bindi
Derthona: Anselmi 7, Gioria 12, Quaroni 9, Samoggia 22, Pavone 2; Ganguzza 2, Daniel, Degrada 8, Strotz. Gay ne. All.: Arioli
Arbtri: Nicosia e Tarascio
Note. Tiri liberi: Tosoni 2/6, Tortona 18/20; usciti per 5 falli: Faccioli al 39´10″ (46-44), Dalfini al 44´30″ (53-56).
dall’Arena di lunedì 19 Novembre 2012