Il risultato inatteso, il Psg Tosoni se lo conquista in casa della capolista, che si fa raggiungere in classifica pagando doppiamente la prima debacle interna della stagione. Verrebbe da chiedere ai gialloverdi quale mantra enuncino quando giocano sui campi avversari. Il confronto con le favorite può bastare a ribaltare il pronostico? Si attendono risposte domenica prossima, con il Corno di Rosazzo, ma il vero avversario pare esser il PalaAnti a Villafranca dove i castellani non giocano come dovrebbero.
Il Tosoni ha un buon impatto sulla gara. Le prime avvisaglie, sicurezza e scioltezza nell´eseguire il lavoro preparato in settimana, si vedono subito e alla tripla di casa, la formazione di Bindi risponde con uno 0-7, poi con Panni allunga 7-13 al 6´, 8-19 prima dello scadere del parziale, con due iniziative di Faccioli.
Il Tosoni cerca di conservare il vantaggio e scardinare la difesa vicentina, rinomata per l´attenzione che riserva alle avversarie. Ma si invertono i ruoli in campo, e per tutta la gara. Tosoni a comandare e ricacciare indietro Marostica, capolista in difficoltà. Proprio perché i castellani hanno un gioco più rilassato fuori dalle mura amiche, le percentuali al tiro sono buone, sul 50%; Marostica non graffia nella propria area e pur riportandosi sotto, costringendo gli ospiti a spendere falli o a perdere qualche possesso (28-29 su libero), trova la pezza di Dalfini, +3 al riposo.
Divario che sale in avvio di ripresa +7 (28-35 di Mori). Al nuovo tentativo di accorcio di Marostica (-1 al 26´), Tosoni è pronto a ribattere (34-43 con 5 punti di Quartieri), poi i vicentini sono sul 42-45, e Polettini segna i primi punti dopo esser rimasto a lungo in panchina, creando nuove opportunità ai compagni.
Il Tosoni ci crede, con Panni e Faccioli è sempre a comandare con un sostanzioso 48-57 al 39´, le ultime soluzioni confermano solo il distacco, la leadership mostrata dai castellani per tutta la gara, e rimpolpano il tabellino di Panni, mattatore del match.
«Ci siamo ripresi i due punti perduti domenica scorsa, dominando su un campo tostissimo, senza mai andare sotto», afferma coach Tommaso Bindi, «L´avevo detto che a mente libera, con il nostro collettivo potevamo fare il colpaccio».
Farebbe la firma a giocare più sovente in trasferta? «Abbiamo affrontato il Marostica nel momento migliore, reduce da quattro vittorie consecutive, forse un po´ deconcentrato. Avesse avuto da recuperare una sconfitta, chissà cosa sarebbe successo, perché è davvero una squadra tosta».
TABELLINI:
Parzali: 10-18, 28-31, 37-45
Marostica: Campiello 6, Tisato 4, Benassi 5, Vallin 12, Soave 6, Tasca 4, Fevola 10, De Simone 9, Teso. Filippini ne. All.: Guadagnini.
Tosoni Villafranca: Panni 17, Dalfini 7, Mori 5, Bastone 2, Quartieri 13, Masciadri 5, Faccioli 11, Polettini 2. Montresor e Marconcini ne. All.: Bindi.
Arbitri: Somensini di Manerba del Garda (Bs) e Coffetti di Sesto San Giovanni (Mi).
Note: Tiri liberi: Marostica 9/11, Tosoni 14/20; 5 falli: Faccioli al 40´.
Fonte: Quotidiano L’Arena, Lunedì 26 novembre 2012 SPORT, pagina 51 – Anna Perlini