I postumi della vittoria con Marostica riemergono nel finale, dopo 37´ di sofferenza, giocati a rincorrere e sudare in difesa. E lo slancio dell´investitura azzurra spinge Mori, che gioca una delle sue migliori gare stagionali, per precisione e continuità.
Partenza del Psg, 4-2 di Panni, il Corno di Rosazzo ribatte 10-2, e dopo esser risalito 12-14 con Dalfini, il Draghetto si ritrova a inseguire, tornado avanti con Mori al 19´ 34-33. Dal play bresciano il +3 del massimo vantaggio gialloverde (41-38), ma lo slancio gialloverde viene subito spento dagli udinesi, che con le iniziative di Pigato salgono fino al 38-47, del terzo quarto, poi superano la doppia cifra di divario 46-57 del 33´.
Su massimo gap, il Tosoni riparte, con Panni, Bastone e Mori lima 54-57, con la tripla di Quartieri è al minimo, 60-61, Dalfini sfrutta l´assist di Panni per firmare il 64-61. Gli ospiti si riportano ad una lunghezza a due minuti dalla sirena. Poi nel marasma finale, fra falli subiti (due Quartieri) e fatti senza entrare in bonus, palle perse e guadagnate, tiri sbagliati e rimbalzi conquistati, si consuma l´ultimo giro di lancette che pare un´eternità. I liberi di Panni fissano il 66-63, Dalfini chiude la gara con una stoppatona.
Ora sotto con lo Spilimbergo, trasferta utile per rimediare ulteriormente la classifica, e guadagnarsi una piazza d´onore.
Classifica.: Castellanza, Marostica 16, Varese 14, Sangiorgese, Tortona, Torino, Psg Tosoni Villafranca 12, Corno di Rosazzo, Monticelli, Bassano, Riva 10, Urania Milano 8, Costa Volpino, Lecco 6, Spilimbergo 4, Piacenza 2.
da L’Arena di giovedì 06 dicembre 2012 SPORT, pagina 52