Il Museo Nicolis, dopo due sconfitte consecutive, è tornato ieri sera alla vittoria anche se ha dovuto lasciare la testa della classifica al Valsugana Padova. Peslac e compagni hanno strappato il successo ad una squadra, allenata dall’ex centrale della Marmi Lanza, Gregor Jeroncic (che ancora gioca), che sul proprio terreno finora era imbattuta.
«In effetti è una palestra dal tetto molto basso», ha sottolineato a fine gara il tecnico villafranchese Michele Marconi, «che mette in difficoltà le compagini come la nostra che giocano in palazzetti di ben altre dimensioni. Trieste ha difeso benissimo per cui, più che di un punto perso, parlerei di due guadagnati anche perché non venivamo da un periodo felice. Abbiamo commesso troppi errori, questo sì, non vorrei che la squadra sentisse troppo la pressione vista la posizione di classifica. Spero solo che il peggio sia passato visto che in trasferta, prima del giro di boa, le avversarie più temibili le abbiamo già incontrate tutte».
Avvio equilibrato di partita, poi dal 16-15 Trieste recupera molto in difesa e chiude sul 25-20. Da infarto il set successivo dove il Museo Nicolis, avanti 16-14 e 21-20, è agguantato più volte e la spunta dopo mille emozioni sul 37-35.
Da dimenticare, invece, la frazione successiva di gioco dove i padroni di casa attaccano col 50%, il Museo Nicolis col 31%. La musica cambia completamente nel quarto parziale dove, questa volta, sono Speringo e compagni ad attaccare col 50% mentre lo Sloga si ferma al 29%. Si va così al tie-break dove il Museo Nicolis, sotto 5-4, limita gli errori e, pur non ricevendo su alte percentuali, passa avanti 12-7. Nel finale si fa recuperare qualcosa ma riesce comunque a spuntarla sul 15-13 tornando così alla vittoria dopo un mese.M.B.
TABELLINI: Parziali: 25-20, 35-37, 25-13, 17-25, 13-15.
Tabor Trieste: Princi 7, Bolognesi 18, Jeroncic 9, Ivanovic, Sirchi 8, Cettolo 18, Peterlin A. (libero), Peterlin M., Iaccarino, Kante 23, Privileggi (libero). N.e. Sosic e Ivanovic. All. Jeroncic.
Museo Nicolis Villafranca: Ballarini 4, Marcone (libero), Peslac 10, Speringo 15, Cerpelloni, Maroldi 15, Zanini 9, Conti 15, Modnicki 6, Marchesan (libero), Zanella 4. N.e. Hungureanu, Da Prato e Magalini. All. Marconi.
Fonte: L’Arena di lunedì 12 gennaio 2015 ALTRA, pagina 46