Sarà stato il turno infrasettimanale, la tensione della gara, o i tanti fischi poco chiari dei direttori di gara. La sfida tra Psg Tosoni ed il Graphistudio Spilimbergo, insomma, è stata una partita con tante ombre o poco spettacolo. Ma è stata vinta dai castellani 78-65: un risultato che porta il loro distacco in classifica dai rivali friulani +10. Divario che ipotecata la salvezza con quattro giornate che restano ancora da giocare. Ma che non danno ancora garanzie per l´ingresso nella griglia dei playoff. Per il mese di aprile alla squadra di Bindi non rimane che sperare nel favore degli altri campi, auspicando di riaggiustare così la classifica e la stagione. «Onoreremo fino in fondo il campionato anche se, magari, un piccolo aiuto dalla fortuna ci farebbe comodo», dice un rilassato coach Tommaso Bindi a fine gara.
L´inizio della partita, però, è stato tutt´altro che tranquillo per il tecnico del Psg Tosoni. Che, infatti, già nel primo quarto ha cambito quattro quinti della panchina. Le cose in campo non andavano come voleva: le difficoltà a contenere le penetrazioni ospiti si pagavano care, spendendo qualche fallo di troppo. Limitare le infrazioni è un altro sforzo da compiere. Così dopo il 9-3 (tripla di Panni) il Psg subisce il ritorno dei friulani, in vantaggio con lo 0-7. Solo nel secondo quarto la squadra castellana trova modo di riprendersi il +6 e poi deve fare ci conti con la difesa a zona degli ospiti, che una volta letta viene però castigata da Panni dalla lunga e da Mori da sotto: 27-16 al 13´.
Il distacco si fa importante, la difesa gialloverde si rilassa, Spilimbergo segna con il contagocce (9 su 24 nel primo tempo) e scaglia cross. Il team di Bindi non decolla pur catturando 16 rimbalzi in difesa (il doppio degli ospiti) ed il divario resta intorno alla doppia cifra, 34-24 al 19´. Ma la gara resta in mano dei castellani. A questo punto gli arbitri decidono di lasciar correre infrazioni e contati fisici. I gialloverdi almeno sono più precisi al tiro e volano 45-28 al 24´. Primo canestro per gli ospiti dopo 3tre minuti e mezzo, al 26´ i padroni di casa salgono due volte a +20. Ma il Psg non può crogiolarsi sugli allori. Lo Spilimbergo è pronto ad alzare il tiro: 57-45 e pressing a tutto campo, 59-47, sparando le ultime cartucce. Per fortuna che c´è Bastone e poi anche Dalfini ha uno scatto di orgoglio. Il Psg tiene fino in fondo.
da L’Arena di venerdì 29 marzo 2013 SPORT, pagina 47
TABELLINI:
Parziali: 16-14, 36-28, 57-42.
Psg Tosoni: Malagoli 10, Bastone 12, Panni, Mascadri; Marconcini, Mori 15, Polettini 5, quartieri 3, Dalfini 3, Faccioli 10. All.: Bindi.
Graphistudio: Serravalli 10, Pesaresi 7, Radovanovic 5, Ellero 4, Accardo 1; Bosio 16, Piccini 22, D´Andrea, Passudetti. Dal Moro ne. All.: Ambriola.
Arbitri: Gagno di Spresiano (Tv) e Semenzato di Mirano (Ve).
Note. Tiri liberi: Psg Tosoni 15/19, Graphistudio 14/18;. Usciti per 5 falli: Mascadri al 33´ (59-48), Accardo al 39´38” (75-63). Tecnico ad Ambriola ed alla panchina di Spilimbergo; antisportivo a Accardo ed a Faccioli.