Partita a senso unico per il Psg contro un Pastificio Avesani che ha potuto fare poco contro rivali eccellenti.
Un derby a senso unico. Il Psg Villafranca l’ha fatto suo grazie ad una prova pressochè impeccabile centrando così la sesta vittoria in altrettante partite e conservando i tre punti di vantaggio sulla seconda. Il Pastificio Avesani non ha ripetuto la prova brillante di una settimana fa contro il Valsugana, questo è vero, ma va anche detto che ha dovuto fare i conti con un avversario che nei tre set è sempre stato avanti disputando una gara ad alti livelli in tutti i fondamentali. Maroldi e compagni hanno vinto il confronto a muro (14 quelli messi a segno contro i 2 degli isolani), in attacco, dove sono passati col 47% contro il 36% degli ospiti, ed in ricezione dove hanno tenuto col 67% contro il 56% dei biancorossi. Il Psg, infine, ha commesso complessivamente solo 8 errori, il Pastificio Avesani 26.
«Un derby più facile del previsto», ha commentato a fine gara il coach villafranchese Michele Marconi, «noi abbiamo messo a segno alcuni break importanti grazie ad una serie di battute molto insidiose, specie con Zanini, e questo ci ha permesso di tenere sempre a debita distanza i nostri avversari». Dal canto suo Stefano Sgarbi, allenatore biancorossso, ha sottolineato come i suoi ragazzi fuori casa non riescono a raccogliere punti: «Un’aspetto sul quale dobbiamo lavorare. Quanto al derby, in ricezione non ci siamo espressi sulle nostre solite percentuali e così non abbiamo attaccato con la dovuto incisività».
Ma veniamo alla cronaca. Avvio di gara aggressivo da parte del Psg, avanti 5-2 su ace di Zanini, mentre Conti sigla l’8-4 con una splendida veloce. Sul 12-5 Sgarbi chiama tempo preoccupato delle troppe imprecisioni dei suoi atleti, ma alla ripresa del gioco Roncari si fa murare due volte mentre Conti colpisce al servizio (16-6). Gli risponde Sgrò (20-11) ma Speringo e Peslac portano il punteggio sul 24-13. Conti non sfrutta il primo set ball, sbagliando battuta, poi sull’azione successiva Zanini, davvero devastante al centro il ragazzo di proprietà Bluvolley, mette giù la palla del 25-15.
Buona la partenza del Psg anche nelle seconda frazione, avanti 8-5 e 16-10. Sgarbi inserisce allora Totolo e Carlino ma la musica non cambia. Sul 24-16 il Pastificio Avesani rimonta fino al 25-19 ma poi ci pensa Maroldi a chiudere sul 25-19. Al rientro in campo Marchesan e compagni passano subito avanti 5-0 ma Sgrò, in crescendo rispetto ai primi due parziali, mette a segno alcuni colpi tant’è che Marconi, sul 10-6, chiama tempo per la prima volta. Gli isolani si fanno sotto fino al 14-12, dando l’impressione di poter riaprire la gara, ma subiscono a questo punto un parziale di 11-1 subendo le battute di Peslac e i muri di Speringo. In mezzo ci sta anche una doppia evidente di Cerpelloni non fischiata dall’arbitro e che ha provocato le giuste proteste degli isolani. Del nuovo entrato Magalini, infine, è il punto del 25-13.
Tra i locali Conti è passato con l’80%, Peslac col 52% e Zanini col 50%. Tra gli ospiti il più preciso è risultato il centrale Bissoli, nessun errore con l’83% di positività, mentre Sgrò ha chiuso con il 38%. Più fallosi i laterali, Roncari e Alberti, che si sono fermati rispettivamente al 28% e 30%.
TABELLINI:
Parziali: 25-15, 25-19, 25-13.
Durata set: 28′, 26′, 25′.
Psg Villafranca: Peslac 15, Speringo 10, Cerpelloni 3, Maroldi 8, Zanini 12, Conti 7, Magalini 1, Marchesan (libero). N.e. Zanella, Ungureanu, Ballarini, Marcone, Da Prato, Modnicki. All. Marconi.
Pastificio Avesani Isola della Scala: Agrò 14, Bissoli 6, Carlino, Bosco, Totolo 2, Martinelli 1, Cottarelli 1, Alberti 5, Roncari 3, Jankovic (libero). N.e. Quinto, Ravelli e Zaho. All. Sgarbi.
di Marco Ballini
Fonte: L’Arena di lunedì 24 novembre 2014 ALTRA, pagina 48