Partita al di sopra delle aspettative dei nostri ragazzi, che addirittura si portano a +18 nei confronti dei quotati trentini nei primi due quarti: chi ieri sera era all’Anti si è goduto uno show di intensità e voglia da parte di tutta la squadra, con alcune giocate di Cossu, tra bombe e “no-look” che hanno fatto spellare le mani ai presenti. A creare atmosfera ci ha pensato pure un calo di tensione nell’energia elettrica che ha provocato un “black-out” del quartiere e dell’impianto per circa una ventina di minuti, tempo di riaccensione delle luci.
Purtroppo questo ha fatto da spartiacque del match: vuoi l’interruzione della trance agonistica, vuoi le “solite” banalità dovute all’inesperienza, il black out sembra che oltre alle apparecchiature elettriche abbia guastato anche il gioco dei gialloverdi che han cominciato a perdere sicurezza ed a subire parziali importanti, arrivando all’intervallo con il fiato sul collo del Cus.
La difesa ha cominciato a smaterializzarsi di fronte agli attacchi trentini, ed in attacco è subentrato un atteggiamento distratto e con la ricerca della soluzione personale. Un vero peccato perché siamo veramente andati vicino all’impresa e questo ci fa comunque piacere perché fa risaltare le enormi potenzialità e gli evidenti miglioramenti di tutto il gruppo.
Se il terzo quarto ci ha visti comunque restare aggrappati al match, il quarto ha segnato la resa, per un punteggio che si è allargato solo nel finale in ”garbage time”.
Forza ragazzi, avanti così, andiamo a prenderci qualche soddisfazione!
Finale PSG VILLAFRANCA – CUS TRENTO 82-96
Baciga 1, Cossu 28, Piccoli 2, Felis 15, Zandonà 10, Sandrini, Simeoni, Tagliani 13, Pasetto 4, Campostrini 4, Barba 5. All. Beghini